Quanti motori ha usato ogni squadra del WorldSBK?
Wednesday, 24 July 2019 09:50 GMT
La stagione 2019 del Campionato del mondo delle derivate di serie ha dato luogo a tanta azione, ma ora che ci avviciniamo al finale di stagione, qual è la situazione dei piloti della classe regina?
Il Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike 2019 si prepara per l’ultimo terzo di stagione e ogni volta diventa più importante verificare l’uso dei motori a disposizione di ogni squadra. I lunghi rettilinei dei circuiti che ospiteranno i prossimi appuntamenti metteranno sotto pressione i motori WorldSBK, un aspetto che aumenta l’attesa per vedere come andrà a finire.
Iniziamo con il Kawasaki Racing Team WorldSBK, Jonathan Rea sta usando il suo quinto motore, uno dei quali è stato sigillato mentre gli altri quattro sono in uso. Ha ancora a disposizione due motori nuovi per il resto della stagione, Rea dovrà farli durare sei gare ciascuno. Il compagno di squadra, Leon Haslam, invece ne ha cinque all'attivo e nessuno dei suoi motori è stato sigillato. L’inglese è uno dei quattro piloti ad avere ancora a disposizione cinque motori in uso e due ancora a disposizione.
Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing - Ducati) si trova nella stessa situazione di Leon Haslam, cinque motori in uso e due ancora nuovi, mai usati. Questo potrebbe essere un aspetto cruciale in vista delle gare in piste come Portimao, San Juan e Losail. Il suo compagno di box Chaz Davies ha usato sei motori nel 2019, con cinque all’attivo e uno ancora da mettere in azione. Questo significa che il gallese avrà un solo motore nuovo per affrontare gli ultimi quattro Round.
La coppia del Pata Yamaha WorldSBK Team, Alex Lowes e Michael van der Mark, ha messo in moto cinque motori il che significa che hanno due motori nuovi a disposizione per le prossime quattro tappe. Questo potrebbe giocare a loro favore per ottenere buoni risultati nel finale di stagione mentre restano in battaglia per il terzo posto nella classifica di campionato.
Il BMW Motorrad WorldSBK Team ha usato sei motori fino ad ora con entrambi i piloti, uno dei quali non è sigillato. Ciò significa che i due piloti si trovano con un solo motore a disposizione, questo potrebbe essere un problema per il costruttore tedesco che ha dovuto affrontare diversi problemi di propulsore nel corso di questa stagione di ritorno nel campionato.
Per quel che riguarda i piloti indipendenti, Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing), Jordi Torres (Team Pedercini Racing) e Marco Melandri (GRT Yamaha WorldSBK) hanno prospettive migliori con tre motori in uso e due ancora sigillati per ciascuno. Così avranno due motori nuovi per la fine del campionato. La situazione è piu complessa per Michael Ruben Rinaldi (BARNI Racing Team) che si trova solo con due motori nuovi e due in uso visto che tre non sono stati sigillati.
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